Altitude

Marty Stuart, membro della Country Music Hall of Fame, vincitore di cinque Grammy e premiato con l'AMA Lifetime Achievement, riprende da dove aveva lasciato con ‘’Altitude’’, il suo nuovo album dopo cinque anni, esplorando un paesaggio country cosmico popolato da sognatori e sbandati, disadattati e angeli, eroi honky-tonk e amanti solitari. La musica ha un'impronta desertica, un'atmosfera ampia e spaziosa che evoca orizzonti aperti e tratti infiniti di autostrade a due corsie, e la produzione è cruda e cinematografica, con un tocco sia di Bakersfield che di Laurel Canyon, mentre bilancia jangle e twang in egual misura. Sebbene sarebbe facile per un artista affermato come Stuart riposare sugli allori, ‘’Altitude’’ mostra il lavoro di un ricercatore con un insaziabile appetito per la crescita e la riflessione, la cui ambizione, proprio come la sua acuta arguzia e la sua ricca immaginazione, sembra crescere a ogni uscita. Sebbene Stuart abbia costruito la sua prima reputazione facendo da spalla a personaggi iconici, non è passato molto tempo prima che Nashville lo riconoscesse come una star a sé stante e, nel corso di oltre quarant'anni come artista solista, ha pubblicato più di venti album per grandi etichette con tutti gli onori che l'industria può concedere.