SOUTH OF REALITY

Seconda collaborazione discografica tra l'ex bassista dei Primus Les Claypool e il cantautore e polistrumentista Sean Lennon, 'South Of Reality' e' stato coprodotto dai due e registrato al Rancho Relaxo, lo studio che lo stesso Claypool possiede nella contea di Sonoma in California e dove la coppia aveva gia' lavorato nel 2016 per 'Monolith Of Phobos'. Ci hanno messo circa due mesi a completare un disco che, ha spiegato Les, e' nato 'dal desiderio di sedersi in una stanza per realizzare altri suoni spaziali'. E spaziale e' il termine giusto per descrivere gli sperimentali sei minuti e mezzo di 'Blood And Rockets', dove le voci del duo (suadente quella di Lennon, ringhiosa quella di Claypool) si distendono su un tappeto di chitarre squillanti e di sintetizzatori sibilanti (il testo si ispira alla figura di Jack Parsons, scienziato missilistico ma anche adepto del satanista Aleister Crowley morto a seguito di un'esplosione in casa sua). Anche il resto del repertorio - frutto di improvvisazioni di studio cosi' come di bozzetti e schizzi sviluppati attraverso il confronto continuo tra i due musicisti - vive di una creativita' visionaria che coniuga psichedelia sperimentale, surrealismo e satira sociale divagando tra le atmosfere paranoiche e orientaleggianti di 'Cricket Chronicles Revisited' (sorta di sequel di 'The Cricket And The Genie' dell'album precedente) e il ritmo impetuoso e saltellante di 'Easily Charmed By Fools' (il cui titolo prende spunto da una frase di Charles Bukowski). Per stessa ammissione di Sean, e' ancora Claypool 'il capitano della nave', ma stavolta il figlio di John Lennon dimostra meno soggezione nei confronti del partner musicale e lascia un'impronta piu' visibile sulle canzoni. Una strana coppia, la loro, ccmposta da due personalita' diversissime ma capaci di produrre stimolanti e imprevedibili scintille creative