Blues With Friends

La meritatissima reputazione di cui Dion DiMucci gode tra i più illustri colleghi e la sua iconica figura di luminare della migliore musica popolare americana soprattutto tra la fine degli anni Cinquanta e i primi anni Sessanta (che lo videro tra i maggiori protagonisti con una sequenza impressionante di hits, prima con i Belmonts e poi da solo) sono testimoniate dallo straordinario cast 'all star'da lui allestito per questo nuovo album in cui l'ex artefice di tanti gioielli doo wop, pop, rock and roll e rhythm&blues si dedica una volta ancora alla sua passione più intensa di questi anni, il blues: che, come sottolinea lo stesso ottantenne cantante newyorkese  'e' stato alla base della mia musica sin dall'inizio degli anni Sessanta: 'The Wanderer' è un blues a dodici battute e nei miei primi anni alla Columbia ero solito interpretare pezzi di Willie Dixon e di Jimmy Reed per lo sgomento dei miei padroni alla casa discografica'. Campioni vecchi e nuovi del blues e del blues rock come Jeff Beck, John Hammond, Joe Bonamassa, Rory Block e Samantha Fish, assi della chitarra come Billy Gibbons (ZZ Top), Brian Setzer, Sonny Landreth e Joe Menza e superstar riverenti come Paul Simon (in un sentito omaggio a Sam Cooke in chiave Southern country), Van Morrison (in coppia con Joe Louis Walker) e Bruce Springsteen (che non ha mai fatto mistero della sua adorazione e del suo debito di riconoscenza nei confronti di Dion) affiancano insieme ad altri artisti - tra cui Stevie Van Zandt - la voce inconfondibile ('il soul del Bronx', come ebbe a definirla Lou Reed nel suo discorso che precedette l'introduzione nella Rock and Roll Hall of Fame) del grande veterano in una sequenza di composizioni interamente originali (in alcuni casi scritte con coautori come Mike Aquilina, Bill Tuohy e Buddy Lucas) tra cui spiccano il vigoroso blues rock elettrico 'Blues Comin' On', l'intenso lamento di 'Can’t Start Over Again', l'r&b di 'My Baby Loves To Boogie' e la conclusiva 'Hymn To Him'. 'Avevo registrato questo brano per la prima volta nel 1987 per il mio album gospel 'Velvet & Steel' ma le canzoni non sono mai finite', ricorda lo stesso Dion a proposito del brano reinciso con Springsteen e Patti Scialfa. 'Continuavo a sentirla in testa con la voce di Patti, così le ho chiesto di aiutarmi a rifarla. Quando ha iniziato a cantare e a incidere la sua parte vocale ho avuto una grande sorpresa: Bruce è entrato in studio con la sua chitarra e ha chiesto di suonare un assolo. L'hanno trasformata in qualcosa di sublime'