GRATEFUL DEADWorkingman'S Dead - 50Th Anniversary - Picture Disc Limited EditionPubblicato il 14 giugno del 1970 dalla Warner Bros. e oggi ristampato dalla Grateful Dead Records su vinile picture a tiratura limitata di 10mila copie, 'Workingman's Dead' è uno dei capolavori indiscussi dei Grateful Dead nonché il disco che segnò, per la band di San Francisco, l'addio alla prima fase 'lisergica' della produzione in favore di un 'cosmic country rock' (oggi si direbbe 'Americana') che farà scuola, ispirato nelle armonie vocali dalla lezione di Crosby, Stills & Nash, nella musica al Bakersfield Sound di Buck Owens e Merle Haggard e nei testi di Robert Hunter a una immaginaria epopea western popolata di cowboy, giocatori d'azzardo e ferrovieri che guidano treni sotto l'effetto della cocaina, ricordi color seppia (come l'evocativa copertina) di 'una vecchia, bizzarra America che forse non è mai esistita', nelle parole del bassista Phil Lesh. In luogo delle lunghe e acide improvvisazioni a forma libera dei dischi precedenti, nell'album - riproposto in versione rimasterizzata - trovano posto canzoni concise e strutturate in cui Jerry Garcia libera la fantasia alla chitarra pedal steel, nuovo strumento prediletto e particolarmente adatto a sonorizzare brani di frontiera radicati nel folklore e nella mitologia americana e che, scrive John Mulvey su Mojo, suonano come una sorta di risposta californiana a ciò che in quel periodo faceva la Band dall'altra parte degli Stati Uniti: pezzi country folk come 'Dire Wolf' e la accattivante 'Casey Jones' sono classici immortali del loro repertorio così come la solare 'Uncle John's Band' (forse la miglior performance vocale di sempre del gruppo), le ipnotiche 'High Time' e 'Black Peter', lo sporco blues da biker di 'New Speedway Boogie' (cantato, come 'Easy Wind', dal tastierista Pigpen) e una dinamica 'Cumberland Blues' dal ritmo rotolante. Superfluo ricordare che si tratta di un disco imperdibile track list
Potrebbe anche interessarti | ||||||||||||||||
Newsletter
|