HELLBENT

L'ottavo album della Randy Rogers Band e' nato sotto i migliori auspici e sotto l'egida di Dave Cobb, ormai indiscutibile numero uno tra i produttori che operano nell'ambito dell'alternative country. E' stato lui a sovrintendere alla registrazione (nel leggendario studio A della RCA a Nashville utilizzato anche da Elvis Presley) delle undici canzoni che compongono 'Hellbent', a partire da quella 'Hell Bent On A Heartache' che da' il titolo al disco e che il compianto Guy Clark scrisse con Chris Stapleton (uno dei protetti di Cobb) e con sua moglie Morgane. E', ovviamente, uno dei pezzi di punta della raccolta, che il gruppo country texano reinterpreta con vigore e convinzione, risultando estremamente convincente anche in titoli come 'Crazy People', dove un violino incisivo e un ritmo saltellante fanno da sfondo sonoro a un racconto che contrappone la rigidita' dell'educazione religiosa (Rogers e' figlio di un predicatore) alle tentazioni mondane dell'esistenza, e 'Comal County Line', una lettera d'amore appassionata al Texas da parte di un musicista costretto a passare sempre piu' tempo lontano da casa. Tenendo a mente la qualita' delle performance dal vivo del gruppo, Cobb ha badato a garantire un feeling live alle registrazioni facendo la scelta giusta: i titoli citati (e non solo quelli) sembrano destinati a diventare cavalli di battaglia di Rogers e dei suoi cinque compagni di band anche sul palcoscenico