Words & Music, May 1965

E' una pubblicazione storicamente molto importante, quella realizzata dalla sempre attenta Light In The Attic, che in questo disco fotografa i primi passi della vita artistica di Lou Reed raccogliendo materiale inciso tra il 1963 e il 1965 e dunque prima della nascita dei Velvet Underground, anche se alcuni dei titoli storici della band come "I'm Waiting For The Man", "Heroin" e "Pale Blue Eyes" appaiono qui nella loro primissima versione sotto forma di provini. Nelle note di "Words & Music", gli archivisti Jason Stern e Don Fleming spiegano di avere rinvenuto negli uffici della società dell'artista newyorkese, la Sister Ray Enterprises, due straordinari nastri: il primo documenta i primi passi di Reed sulla scena folk cittadina tra il 1963 e il 1964, in compagnia della sua chitarra acustica e di un'armonica con cui esegue "Don't Think Twice, It's All Right" di Bob Dylan e una versione strumentale di "Baby, Let Me Follow You Down", cimentandosi anche in due blues di sua composizione; il secondo, oltre ai pezzi poi destinati ai Velvet in cui la voce e la chitarra di Lou sono accompagnati dalle armonizzazioni vocali di John Cale, figurano altri demo che svariano tra folk, doo-wop e r&b anni '50 e includono "Buttercup Song" (ricercatissima dai fan) e "Men Of Good Fortune", con parole e musiche completamente diverse da quelle dell'omonimo brano apparso nel 1973 sull'album "Berlin"