TURN OFF THE NEWS (BUILD A GARDEN)

Crescere a fianco di papa' Willie e suonare la chitarra sul palco con Neil Young ha fatto maturare in fretta Lukas Nelson, permettendogli di acquisire una credibilita' che oggi puo' mettere a frutto in un album come 'Turn Off The News (Build A Garden)' in cui i suoi Promise Of The Real - il bassista Corey McCormick, il batterista Anthony LoGerfo, il percussionista Tato Melgar e il polistrumentista Logan Metz?- ospitano un formidabile team di musicisti che, oltre a Willie Nelson, al fratello di Lukas Micah e allo stesso Young comprende Margo Price, Sheryl Crow, Kesha, Shooter Jennings, i Lucius, Randy Houser, Madison Ryann Ward e Hunter Elizabeth. Un collettivo aperto che si e' dato appuntamento agli Shangri-La di Malibu e ai Village Studios di Los Angeles dove, con la coproduzione di John Alagia, hanno preso forma canzoni che, ha spiegato Lukas, 'volevamo fossero divertenti e vivaci ma con qualcosa da dire. Il rock and roll e' nato come un movimento controculturale, e nel suo piu' puro spirito cerchiamo di incoraggiare uno stile di vita che spinga la gente a essere attiva nelle sue comunita' locali invece di restare incollata a un cellulare'. Ispirati dalla traiettoria artistica della Band come dall'ascolto intenso e ripetuto dei dischi di Neil Young, dei Byrds, di Tom Petty, di Al Green, dei Little Feat e di J.J. Cale, Lukas e i suoi compagni si iscrivono in quella grande tradizione con una sequenza di pezzi registrati in presa diretta su nastro analogico e con il minimo possibile di sovraincisioni: 'Where Does Love Goes' (ispirata alle classiche produzioni di Roy Orbison), una 'Bad Case' che ricorda inequivocabilmente i Traveling Wilburys, l'originale mix tra cosmic country e trance di 'Stars Made Of You', l'r&b anni Sessanta di 'Save A Little Heartache' e una 'Mystery' cui Nelson senior regala il suo inconfondibile fraseggio di chitarra sono esuberanti, splendenti esempi di roots rock classico e moderno ricco di echi del passato ma assolutamente contemporaneo grazie anche alla scrittura sempre piu' matura e convincente di Lukas