A Circus of the Mind

I Tingling Mother's Circus erano una semisconosciuta rock band newyorkese che nel 1967 pubblicò un singolo per la Roulette e l'anno successivo per Musicor Records un ambizioso album in dieci "atti" ispirato agli spettacoli circensi. Brani celebri come "Flowers On The Wall" degli Statler Brothers, "New York Mining Disaster 1941" dei Bee Gees e "Yellow Submarine" dei Beatles fanno parte del repertorio eseguito dai cantanti Andrea e Stu, dal chitarrista Elliot Randall (anche arrangiatore, in alternanza a George Andrews), dal bassista Jimmy e da un ignoto batterista insieme alla sezione fiati dei Many Of His Friends, componendo un collage sonoro psichedelico zeppo di chitarre distorte e di effetti di studio con influenze country e folk e brani orecchiabili dal potenziale radiofonico. Un flop commerciale all'epoca, ha acquisito nel tempo lo status di un disco di culto: più che benvenuta, dunque, questa ristampa (senza bonus track) a cura di Good Time