Tiny Little Movies

Da oltre due decenni Will Hoge incarna lo spirito del miglior rock americano contemporaneo, con un sound urbano e operaio in cui convergono chitarre amplificate, ritornelli memorabili e una voce potente che miscela le tonalità del soul sudista agli accenti 'twang' del country, uno stile che mette d'accordo Buck Owens, Tom Petty e i Rolling Stones e li rielabora in un linguaggio personale grazie a una abilità nella scrittura e a un talento da cantastorie fuori dal comune. Nell'autoprodotto 'Tiny Little Movies', registrato in presa diretta, dopo pochi giorni di prove, al Trace Horse Studio di Nashville con la sua band che comprende Thom Donovan alla chitarra, Allen Jones alla batteria e Christopher Griffiths al basso e mixato al Sam Phillips Recording da Matt Ross-Spang (Jason Isbell, Margo Price, Lori McKenna), il suo stile resta perfettamente a fuoco: 'C'e' un classico fulcro rock and roll in tutto quello che facciamo', spiega il musicista, 'ma siamo pur sempre un gruppo di quattro persone che portano in tavola influenze diverse: abbiamo tra noi un appassionato di metal, un fan della Motown e un chitarrista che ama Johnny Marr'. Nascono dalla collisione e dalla confluenza di background e passioni così diverse il rock vintage ed elettroacustico di 'Midway Motel', l'autobiografica 'Maybe This Is Ok', la malinconica e suggestiva 'Even The River Runs Out Of This Town' e una 'That's How You Lose Her' che comincia come un pezzo dei Beatles per poi sfociare in un rock da arena alla Bob Seger. 'Sono cresciuto ascoltando dischi rock & roll, e ogni volta che entro in uno studio di registrazione il mio intento è quello di onorare quel suono', aggiunge Will. 'A volte ti ci avvicini più che in altre occasioni, ma questa volta credo che ci siamo davvero riusciti'