Drifters

Cantautore canadese che ha debuttato nel 2011 con l'album 'Goodbye Cinderella', Joe Nolan fa seguito all'ottimo 'Cry Baby' di due anni fa e al recente EP 'Rootsy House Sessions' con una nuova, appassionante collezione di dieci canzoni: anticipato dal singolo 'Jaguars', malinconica ballata invernale che evoca paesaggi spogli, immacolati e ovattati, 'Drifters' è un disco prevalentemente acustico che bada all'essenziale e che il giovane musicista ha registrato agli studi Riverdale Recorders di Edmonton con il fonico Scott Franchuk. Nuove canzoni composte nel mezzo di incessanti tour e brani che risalgono al periodo in cui Joe era ancora un teenager trovano un filo conduttore comune in un album che ha per temi ricorrenti il desiderio, la fine di relazioni amorose e la spinta irrefrenabile a viaggiare e che, spiega lo stesso Nolan, 'ho voluto conservare il più scarno possibile. Lo abbiamo registrato in gran parte sulle due piste del mio Tascam a bobine nel tentativo di fare qualcosa che evocasse i miei dischi preferiti degli anni '70, con quella stessa atmosfera e quel suono caldo da nastro analogico'. Esaudito il desiderio di collaborare con Kevin Breit, chitarrista di Norah Jones che aggiunge preziosi tocchi qua e là, anche stavolta Joe si avventura senza paura nei recessi più reconditi della sua psiche, utilizzando per le sue candide e penetranti confessioni un'ampia tavolozza di colori in cui il folk, il blues e il country incontrano il rock and roll dei primordi e il punk senza preoccuparsi dei confini di genere