GARCIA SONGBOOK

Emerso negli anni Novanta come formidabile percussionista e polistrumentista nel quintetto di David Grisman, Joe Craven e' ormai una star consolidata della scena bluegrass americana. Tra il '91 e il '93 aveva suonato violino e percussioni nei due album che lo stesso Grisman incise allora con Jerry Garcia, 'Garcia/Grisman' e 'Not For Kids Only', e oggi si riavvicina al canzoniere del grande chitarrista californiano con un approccio vitale e inventivo: affiancato dai Sometimers alias la figlia Hattie (cori), Bruce MacMillan (chitarra, dobro e voce), Jonathan Stoyanoff (basso e voce) e Barry Eldridge (batteria e percussioni), Craven - voce, violino, mandolino e percussioni - reinventa e rimmagina dieci classici di Garcia, donando loro prospettive, sviluppi e deviazioni inattese. Apre le danze una 'Franklin's Tower' travolgente tra assalti percussivi e un violino scatenato da festa agreste, ma anche una ariosa, frizzante 'Crazy Fingers, una 'Help On The Way/Slipknot!' di quasi dieci minuti profumata di Arabia e di Appalachi (come scrive il sito Leeway's Homegrown Music Network), una sognante 'China Doll', una 'Scarlet Begonias' stravolta e virata in chiave latin jazz, il country rock psichedelico di 'Gomorrah' e una 'Friend Of The Devil' dal groove lento in stile 'swamp' certificano la piena riuscita dell'operazione, mentre una splendente 'Russian Lullaby' (di Irving Berlin), il mandolino quasi funk di 'Shady Grove' e le eruzioni rockabilly di una frenetica 'I Know You Rider' gettano lo sguardo sugli standard amati da Garcia ed entrati stabilmente nel suo repertorio