Strange Fascination

Il soffice controcanto di Sharon Van Etten nella placida, lirica title track che si sviluppa su un limpido intreccio di chitarra acustica, lap steel e mandolino spiega nel modo migliore le sonorità che caratterizzano il nuovo album della Chatham County Line, formazione del North Carolina che, spiega scherzando il chitarrista, principale compositore e voce solista Dave Wilson, 'non si può più considerare un gruppo bluegrass dal momento che abbiamo perso il banjo'. In realtà sono anni che la string band originaria di Raleigh ha oltrepassato i confini di genere, pur continuando a dominare le classifiche specializzate di Billboard: e 'Strange Fascination', il suo nono album di studio, se ne allontana ulteriormente grazie anche a una nuova formazione che per la prima volta include un percussionista a tempo pieno (il vecchio amico Dan Hall, che completa il quartetto base accanto a Wilson, al mandolinista, violinista e cantante John Teer e al bassista, pianista e specialista di pedal steel Greg Readling, mentre alle registrazioni ha partecipato anche l'altro batterista Yan Westerlund). 'Ci siamo sempre visti come una band di Americana che si esprimeva attraverso strumenti convenzionalmente considerati appartenenti al bluegrass', aggiunge Wilson: 'sostituendo il banjo con la batteria speriamo di alzare ancora un poco la posta'. Il suo songwriting - che spesso esamina la condizione umana attraverso una lente decisamente personale - attinge al pozzo profondo della tradizione americana ma anche al rock (come dimostrano le reinterpretazioni di pezzi di Beck e Rolling Stones contenute nell'album del 2019 'Sharing The Covers') , e dopo vent'anni di carriera il nuovo disco (registrato al Fidelitorium Recordings di Mitch Easter a Kernersville, e in cui per l'ultima volta appare il cofondatore e banjoista Chandler Holt) segna un'importante svolta nell'evoluzione artistica della Chatham County Line, cui non interessa reinventare radicalmente il suo sound ma piuttosto rinvigorirlo e rinfrescarlo con una nuova gamma di colori strumentali e di arrangiamenti come dimostrano 'Station To Station' (ultima aggiunta a un nutrito repertorio di canzoni che parlano di treni), la sognante 'Oh Me Oh My', la scoppiettante 'Free Again' con il suo dialogo vivace tra piano e armonica e il racconto folk di 'Queen Anne's Gold', basato su una leggenda marinara locale del North Carolina