Rise

Danny Bryant, pubblicherà un nuovo album - "Rise" - il 29 settembre per Jazzhaus Records. Il suo tredicesimo album, è Danny alla sua massima espressione: la sua chitarra distintiva ancora una volta complementare alla sua voce dai toni grezzi, emanano l'emozione cruda che questo nuovo lavoro vuole trasmettere. Scritto da Danny (ad eccezione della cover di Bob Dylan "I Want You"), co-prodotto con Ian Dowling e masterizzato da Gwyn Mathias, "Rise", come tutti i dodici album precedenti, consolida ulteriormente l'autorità di Danny come uno dei leader del blues-rock britannico, dimostrando la sua genuina autenticità.  L'album si apre con la title track "Rise" per poi sfumare e quasi fondersi in "Animal In Me", che alza il tiro con la sua ritmica blues più classica e permette alla sua voce di allungarsi e brillare, prima che la terza traccia - "Louise" - rallenti il ritmo dell'album con un'atmosfera acustica più solenne che fa emergere il sentimento del brano. La quarta traccia - "Hard Way To Go" - torna alla chitarra riff-heavy per la quale Danny è conosciuto, prima di contrastare con il suono acustico di "Scarlett Street". ‘'Into The Slipstream’' sposta l'album in una direzione ottimista, splendidamente incapsulata da un accompagnamento vocale gospel che sostiene e costruisce il brano, prima di contrastare ancora una volta e fondersi con la settima traccia ‘'Julienne'’, più incentrata sul pianoforte, che si affida alla voce di Danny per trasportare l'emozione. Le ultime tre tracce dell'album sono un compendio dell'intero album. ''Silver and Gold" ha un'atmosfera blues più tradizionale e spoglia, mentre la cover di Bob Dylan "I Want You" segue un semplice schema di accordi acustici e ancora una volta la voce di Danny trasporta, con tutta la sua potenza, la canzone, prima di passare al brano finale "Drown Jam" che, come suggerisce il titolo, vede Danny suonare con puro sentimento