FOCUS

Jan Akkerman (chitarra) e Thijs van Leer (voce, flauto e tastiere) sono stati i pilastri fondanti dei Focus, la formazione prog rock olandese che nei primi anni Settanta si guadagno' grande popolarita' internazionale (riscuotendo molto successo anche in Italia). In questo album del 1985 ristampato dalla Music On CD suonano quasi tutti gli strumenti, facendosi aiutare qua e la' solo dai bassisti Tato Gomez e Ruud Jacobs (anche produttore) e dal batterista Sergio Castillo e facendo largo uso dei nuovi strumenti offerti allora dalla tecnologia come synth digitali e drum machines. E anche se l'uso massiccio dell'elettronica rende l'album un po' datato, nei momenti migliori i due musicisti riescono effettivamente a far rivivere, come da titolo programmatico, l'epopea dei Focus: succede in 'Russian Roulette', in 'Indian Summer' e 'King Kong' (affascinanti sotto il profilo compositivo, e in cui Akkerman sfoggia tutto il suo virtuosismo chitarristico) e nelle monumentali 'Beethoven's Revenge' e 'Who's Calling' (rispettivamente diciannove e sedici minuti di durata)