EAT THE WORM

Gli impegni in tour e in studio di registrazione con Roger Waters non hanno impedito a Jonathan Wilson di dare un seguito a "Dixie Blur", l'album che nel 2020 aveva registrato a Nashville. Stavolta il cantautore, produttore e polistrumentista originario del North Carolina è tornato a lavorare nei suoi Fivestar Studios nel Topanga Canyon californiano, dove ha inciso questi 13 brani suonando personalmente la maggior parte degli strumenti (chitarre, pianoforte, tastiere, batteria) assistito da Jake Blanton (The Killers) al basso e da una sezione d'archi e fiati che include C.J. Camerieri (Bon Iver), Rita Andrade (Kanye West), Wynton Grant (Miley Cyrus, Hans Zimmer) e Paul Cartwright (Lana Del Rey, Mary J. Blige). "Ci sono molti dettagli in queste canzoni", ha spiegato. "Sentivo che con questo album era anche arrivata l'ora di espandere il mio sound, e per questo ci sono molti più archi e fiati che in passato. Ho voluto applicare alle mie cose un po' dei suoni che ho utilizzato nelle mie produzioni. C'è molta sperimentazione, e quasi nessuna canzone è iniziata con me che suono la chitarra. Volevo qualcosa che suonasse fresco e nuovo": esattamente la sensazione che si ha ascoltando canzoni come "Marzipan" e "Charlie Parker", difficilmente definibili e buon biglietto da visita di un musicista in continua mutazione e movimento