Curioso

Abituato a frequentare i vertici delle classifiche americane e a riempire le arene con i Needtobreathe, il cantante e chitarrista Bear Rinehart riserva al progetto solista Wilder Woods l'espressione dei suoi tanti altri interessi musicali senza alcuna pressione commerciale e l'obbligo di piacere a un vasto pubblico. Così anche il suo terzo disco sotto questa sigla, "Curioso", si muove in piena libertà tra stili e generi diversi, diventando (da lì il titolo) come quel mobiletto in cui sua madre conservava i suoi ricordi e gli oggetti a cui era più affezionata. Ci sono cose antiche e moderne, bizzarre e più normali, in questa selezione di dieci brani: il soul di "Time On My Hands" (con la voce e il vibrafono di Jim James dei My Morning Jacket) e i soundscapes sintetici di "Kind Of Magic"; il rock and roll in quattro quarti di "Hide Anymore" e un armonioso duetto con la cantautrice indie folk Anna Graves ("Offering"); l'alt pop di "Where Do We Go From Here" e il suono roots di "Devil In My Eyes", con un ampio ventaglio di influenze che si muove tra Perfume Genius e gli OutKast, i Breeders e gli Arcade Fire