LIVE AT THE FILLMORE

Il 5 e il 6 aprile del 1968 gli Who furono il primo gruppo inglese ad esibirsi come headliner al Fillmore East di New York, inaugurato il mese precedente dal promoter Bill Graham nel locale fino a poco prima noto come Village Theatre. Il manager del gruppo Kit Lambert registro' entrambi gli show sperando di ricavarne un disco dal vivo, ma rinuncio' al progetto quando si rese conto che le apparecchiature non erano state in grado di registrare l'intera prima serata. Restaurata dal fonico Bob Pridden (che era al mixer entrambe le sere) utilizzando i nastri a quattro piste originali, la registrazione integrale del secondo concerto viene ora pubblicata su un doppio CD che coglie il quartetto in azione in un'America che viveva un momento particolarmente turbolento e drammatico (i due show vennero spostati di un giorno a causa dell'assassinio di Martin Luther King): in scaletta ben tre brani di Eddie Cochran ('My Way', 'Summertime Blues' e un'inedita versione di 'C'mon Everybody'), una rara cover di 'Fortune Teller' di Allen Toussaint (incisa da Benny Spellman e resa famosa dai Merseybeats), estratti da 'The Who Sell Out' ('Tattoo' e 'Relax') e una versione estesa di 'A Quick One (While He's Away)', mentre sul secondo CD trova posto un'edizione monstre di 'My Generation' di oltre trenta minuti che si conclude con la rituale distruzione della chitarra di Pete Townshend e della batteria di Keith Moon