HURTING KIND

Sciolto il duo dei Civil Wars, John Paul White aveva pubblicato tre anni fa il suo primo disco solista 'Beulah'. Il nuovo 'The Hurting Kind', registrato in vari studi nell'area di Muscle Shoals in cui il musicista e' cresciuto e da lui coprodotto con Ben Tanner degli Alabama Shakes, si discosta dalle atmosfere folk noir del suo predecessore: 'Mi sono avvicinato a questo album con un approccio differente sotto il profilo compositivo prima ancora di entrare in studio', ha spiegato il musicista dell'Alabama. 'Desideravo che ci fosse il sapore tipico della torch song. Non volevo avere paura delle note altisonanti e del tono drammatico delle canzoni'. Con i contributi vocali di Lee Ann Womack, Erin Rae e Secret Sisters e la collaborazione, in fase di scrittura, di leggende della scena nashvilliana come Bobby Braddock e Whisperin' Bill Anderson, White sforna brani seducenti come il luminoso country folk di 'The Long Way Home' ispirandosi esplicitamente ad artisti quali Jim Reeves, Patsy Cline, Roy Orbison, Chet Atkins e Bill Porter e inseguendo (con successo) il suono orchestrale e lussureggiante tipico delle produzioni che nei primi anni Sessanta uscivano da Nashville. Abile e apprezzato anche come produttore per altri artisti, White ha le idee chiare e sa come raggiungere i suoi obiettivi: 'The Hurting Kind' conferma la sua volonta' di esplorare altri generi e di confrontarsi con un modo diverso di scrivere e interpretare le sue canzoni