Elyse

Dal ricco, variegato e stimolante catalogo della label hollywoodiana Tetragrammaton Records acquisito in licenza, l'etichetta di ristampe Good Time ripesca il primo album della cantaurice di Toronto Elyse Weinberg, in seguito ripropostasi in pubblico con il nome di Cori Bishop e agli esordi paragonata dalla rivista "Newsweek" a Joni Mitchell e a Laura Nyro. Pubblicato nel 1969 e prodotto da Don Gallucci (tastierista delle garage band Kingsmen e Don And The Goodtimes), "Elyse" venne descritto allora come "un miscuglio di folk medievale fissato sul tema della morte, fantasiosi arrangiamenti pop e rock psichedelico molto anni '60". Oltre a cantare con la sua voce rauca e profonda, Weinberg vi suonava chitarre acustiche a 6 e 12 corde affiancata da altri strumentisti. Tutti i brani portano la firma della cantautrice (a volte con altre compositrici) ad eccezione di "Deed i Do" di Bert Jansch