Traveling Man - Live

Può usare qualunque cosa gli capiti a tiro - una bottiglietta in vetro presa dal mini bar dell'albergo, una piccola presa di corrente, una conchiglia marina - ma lo stile 'bottleneck' di Watermelon Slim resta inconfondibile e solo suo. Il settantenne musicista di Boston (vero nome William P. Homans III) ha 14 album alle spalle, l'ultimo dei quali - 'Church Of The Blues' - gli è valso due nomination ai Blues Awards del 2020, e il suo successore, 'Traveling Man,' è un doppio CD che sintetizza il meglio di due concerti che lo vedono esibirsi in solitaria e confermare il suo carisma di performer: voce, armonica e chitarra elettrica slide sono i tre strumenti con cui imbastisce uno show di ruvida bellezza e in cui affronta temi personali e politici mischiando sue composizioni originali a classici del blues come 'Smokestack Lightning' di Howlin' Wolf e 'Two Trains Running' di Muddy Waters (qui proposte in medley) o come '61 Highway Blues' di Mississippi Fred McDowell, il suo idolo assoluto il cui stile alla slide 'Slim' ha imparato a replicare da ragazzo aiutandosi con una chitarra di legno di balsa e un accendino Zippo