WAKE UP, IT'S TOMORROW

Ristampato dalla Music On CD a basso prezzo e senza bonus tracks, 'Wake Up, It's Tomorrow' e' il secondo album degli Strawberry Alarm Clock, formazione di rock psichedelico nata a Los Angeles nel 1967. Pubblicato originariamente dalla Uni Records nel 1968, non replico' il successo del precedente 'Incense And Peppermints' (e del singolo omonimo) ma dal punto di vista creativo non risulta inferiore a quella celebrata opera con arrangiamenti ancora piu' ambiziosi che coniugano mirabilmente canzoni pop, armonie vocali e psichedelia. I singoli 'Tomorrow' (un pop arioso e leggero che raggiunse la Top 40 americana) e 'Sit With The Guru', la dinamica 'Pretty Song From Psych-Out' (tema conduttore del film 'Psych-Out'), il garage rock di 'Sitting On A Star' e dei primi due movimenti della trilogia 'Black Butter', gli stupendi vocalizzi di 'Soft Skies, No Lies' e di 'Go Back, You're Going The Wrong Way' e la lunga, colorata e movimentata 'Curse Of The Witches' (oltre sette minuti di durata) sono piccole gemme dagli arrangiamenti esotici e sofisticati che includono parti di vibrafono, glockenspiel e flauto (suonate dal sestetto) accanto alla classica strumentazione rock, a conferma di un eclettismo capace di cavalcare generi musicali diversi nell'ambito di un progetto musicale comunque unitario e ricco di creativita'. Un disco all'epoca ingiustamente sottovalutato, e che merita invece un posto di rilievo nella storia della musica rock degli anni Sessanta a dispetto di chi ha sempre considerato gli Strawberry Alarm Clock una sorta di one hit wonder (il chitarrista Ed King avrebbe trovato fortuna in seguito come chitarrista e bassista dei Lynyrd Skynyrd)