Playing for the Man at the Door: Field Recordings '58–'71

Negli anni '50 e '60, il blues era la forma dominante della musica vernacolare nera in tutto il Texas e nelle aree circostanti. Nei quartieri segregati, i membri della comunità si riunivano nei saloon, nelle sale da ballo e nelle case degli altri per ascoltare i loro vicini cantare le loro storie di dolore, strazio, esultanza e trionfo. Robert "Mack" McCormick, un accademico senza formazione ma fanatico cultore del blues, divenne uno dei più devoti sostenitori e documentaristi. Alla sua morte, nel 2015, aveva accumulato una collezione leggendaria di 590 bobine di registrazioni audio e 165 scatole di manoscritti, interviste originali e appunti di ricerca, migliaia di fotografie e negativi, locandine e manifesti. ‘’Playing for the Man at the Door: Field Recordings from the Collection of Mack McCormick 58–71’’ è la prima compilation tratta da questa favolosa collezione. Registrazioni di nuova masterizzazione riportano in vita molte di queste figure, offrendo uno sguardo sulle loro vite, i profondi legami sociali, le voci distintive e le reti culturali. La raccolta spazia dai vangeli, al ragtime, alle nenie country blues, all'inclassificabile musica di George "Bongo Joe" Coleman e altro ancora, dimostrando che nessuna comunità, per quanto unita, è monolitica. La musica è accompagnata da un libro di 128 pagine che contiene fotografie mozzafiato di McCormick, oltre a saggi dei produttori Jeff Place e John Troutman sulla vita di McCormick e su alcune delle comunità emarginate del "Greater Texas" a cui McCormick ha dedicato il lavoro di una vita.