So Long Little Miss Sunshine

Nel titolo del suo quinto album Molly Tuttle dà l'addio alla vecchia se stessa, avventurandosi coraggiosamente in un nuovo capitolo della sua carriera. "That's Gonna Leave A Mark", scritta con l'amico Kevin Griffin, è sicuramente la canzone più inequivocabilmente pop registrata finora dalla cantante, autrice e virtuosa chitarrista californiana emersa sulla scena neo tradizionalista e bluegrass americana di questi ultimi anni. Registrato con un manipolo di grandi musicisti - i batteristi e percussionisti Jay Bellerose e Fred Eltringham, il contrabbassista Byron House, il produttore Jay Joyce alle prese con diversi strumenti e il compagno e coautore Ketch Secor (Old Crow Medicine Show) al banjo, al violino e all'armonica - "So Long Little Miss Sunshine" è una ibrida mistura di pop, country, rock e flat-picking cui si aggiunge una murder ballad. Nel mutare degli stili, Molly si cimenta anche al banjo e riserva sempre un posto di primissimo piano alle sue chitarre e al suo virtuosismo strumentale: ne emerge un disco camaleontico e sfaccettato sin dalla copertina in cui Molly indossa diverse parrucche ma si presenta anche calva com'è nella realtà a causa di una rara forma di alopecia contratta da bambina