Transmissions 1965-1968

Due CD raccolgono performance radiofoniche e televisive degli Animals registrate nel Regno Unito, in Germania e in Svezia tra il 1965 e il 1968, documentando il passaggio della band di Newcastle dal beat e rhythm&blues revival britannico degli inizi alla psichedelia di influenza californiana sotto la guida del frontman e cantante Eric Burdon, inizialmente affiancato da Alan Price (organo e tastiere), Hilton Valentine (chitarra), John Steel (batteria) e Bryan 'Chas' Chandler (basso) e poi da John Weider (chitarra, violino e basso), Vic Briggs (chitarra e pianoforte) e Danny McCulloch (basso). Due formazioni dalle anime completamente diverse, la prima di pura impronta operaia e votata principalmente alla rivisitazione degli standard della musica nera e del primo rock and roll, la seconda di inclinazione hippie, sperimentale e completamente trasformata da Burdon dopo il suo trasferimento a San Francisco e il suo innamoramento per la filosofia hippie. Dalla 'Don't Let Me Be Misunderstood' di Nina Simone alla 'Paint It Black' dei Rolling Stones si compie un gran balzo, in cui cover di Ray Charles ('Mess Around'), Lloyd Price ('Lawdy Miss Clawdy'), 'Ma' Rainey ('See See Rider'), Sam Cooke ('Bring It On Home To Me'), Elvis Presley ('Heartbreak Hotel', 'Jailhouse Rock'), Chuck Berry ('Sweet Little Sixteen'), J.d Loudermilk ('Tobacco Road') e John Lee Hooker ('Boom Boom'), a fianco di formidabili pezzi di marca Brill Building come 'We Got To Get Out Of This Place' e 'It's My Life', cedono infine il passo a estatiche odi alla California floreale e acida come 'Monterey', 'San Franciscan Nights' e 'Yes I Am Experienced' (risposta alla 'Are You Experienced?' di Jimi Hendrix) marcando una evoluzione davvero sorprendente