Life Is Just A Vapor

Paul Thorn vanta una carriera discografica poco meno che trentennale; in "Life Is Just A Vapor" riflette sui suoi primi sessant'anni di vita con il suo tipico ed essenziale approccio musicale in cui blues, country, rock e Americana a tinte sudiste vanno a braccetto con assoluta naturalezza. Il minimalismo, la precisione e la cura del dettaglio restano i punti forti dell'ex pugile che è anche un abile disegnatore di fumetti e la cui opera musicale tende a un nobile fine: quello di tenere vivo lo spirito del suo amico e mentore John Prine con un catalogo di canzoni che ne rinnovino lo stile. Dotato di una voce che qualcuno ha definito come una via di mezzo tra quelle di Boz Scaggs e di Radney Foster, in questo disco si avvale in un brano anche della chitarra di Joe Bonamassa, alternando un "tiro" alla John Mellencamp dei momenti più rock alle tonalità blues di un Delbert McClinton. Come dice Don Wilcock di "American Blues Scene", Thorn "è un uomo comune che si occupa di cose su cui tutti riflettiamo, ma che pochi sanno articolare con quel genere di candore, di humour e di sincerità popolare"