Pathways

La coproduzione di Colin Linden, braccio destro di Bruce Cockburn già al fianco di tanti nomi di altissimo rango tra cui Emmylou Harris e Lucinda Williams, è un sigillo di garanzia apposto sul nuovo album di Julian Taylor, cantautore di sangue misto Mohawk e afrocanadese originario di Toronto e già membro della rock band Staggered Crossing nota anche con la sigla StagX. Dal 2013 si è instradato su un percorso da solista che in "Pathways", registrato tra i Pinhead Recorders di Linden a Nashville e i Jukasa Studios situati nella riserva delle Six Nations in Ontario, trova uno sbocco decisamente personale e coinvolgente a partire dalla title track, un diario di viaggio in chiave acustica impreziosito dalle armonie vocali della emergente folk star Allison Russell. "Quando ti senti appesantito", ha spiegato Taylor a proposito di questo conciso e introspettivo ciclo di canzoni, "devi toglierti dal petto ciò che ti opprime"; questo disco, ha aggiunto, "riflette il modo in cui mi sentivo mentre lo scrivevo e realizzavo...sto cercando di elaborare gran parte del dolore che ho provocato a me stesso e agli altri". Tre parole, conclude, ne sintetizzano bene il senso: "onestà, accettazione e illuminazione"