Day of the Doug

L'ultimo disco dei Son Volt, ''Day of the Doug'', rivisita la musica del leggendario musicista texano Doug Sahm. Ma è molto più di un ricordo affettuoso e di un tributo. È un'evocazione e una celebrazione di un cantautore e interprete il cui lavoro ha forgiato country, Tex-Mex, rock, rhythm and blues, folk e psichedelia in un suono americano assolutamente unico. ''Day of the Doug'' percorre con sicurezza i sentieri tracciati da Sahm. Come ogni viaggio alla ricerca del Graal, ''Day of the Doug'' cerca anche tutte le cose che fanno innamorare i giovani artisti della musica: l'avventura, la novità e la possibilità di strappare un po' di immortalità. "È come riconnettersi con un eroe", dice il fondatore dei Son Volt Jay Farrar. "E tornare allo stesso tipo di prospettiva che avevo quando ho iniziato a suonare da giovane. Penso che sia importante fare un passo indietro rispetto a ciò che si fa normalmente. Fare il punto della situazione. Prendere ispirazione. E vedere dove si arriva da lì".