Crank It, We Re Doomed

Registrato nel 2007 ma finora rimasto inedito, "Crank It, We're Doomed" fotografa bene un momento chiave nell'evoluzione artistica di Todd Snider, il cantautore di Nashville che secondo una celebre definizione di Kris Kristofferson vanta "il cuore e lo humour di John Prine e la selvaggia imprevedibilità di Roger Miller accanto a uno spirito innovativo e originale e a una libertà di immaginazione che sono soltanto sue". Lo stesso Kristofferson e l'altra superstar del country Loretta Lynn (scomparsa nel 2022) figurano come ospiti in questa "avvincente fusione di garage rock, folk e funk" che incarna il carattere ribelle di un artista difficile da etichettare. Il disco venne registrato da Snider durante uno dei periodi più prolifici della sua carriera ma lui stesso decise allora di accantonarlo ritenendolo incompiuto: delle sue quindici canzoni cinque (tre delle quali con diverso titolo) finirono nei due album successivi, "Peace Queer" e "The Excitement Plan" mentre altre sei vennero in seguito riregistrate e incluse nello stesso "The Excitement Plan" e in "Agnostic Hymns & Stoner Fables": qui abbiamo invece occasione di riascoltarle nella loro forma più cruda e originaria insieme a quattro brani mai sentiti prima d'ora