Teleology

Il venticinquesimo album di Peggy Seeger sarà anche l'ultimo di una carriera durata oltre settant'anni, nel corso della quale la folk singer e cantautrice statunitense residente da oltre sei decenni in Gran Bretagna si è distinta non solo come musicista e cantante di protesta ma anche come attivista impegnata in cause sociali, ambientaliste e femministe e come icona di stile. Scritto e registrato con altri membri della sua famiglia - i figli Neill e Calum MacColl (che ha anche prodotto il disco) e la nuora Kate St. John, che vi cantano e suonano accompagnati da una sezione ritmica composta dal bassista Ben Nicholls e dal batterista Roy Dodd - "Teleology" celebra l'eredità spirituale e culturale della grande artista quanto la sua rilevanza nel presente grazie a una voce e a una capacità di scrittura che non hanno perso smalto. Nove brani inediti in cui la Seeger si confronta con temi contemporanei come la perdita del lavoro, l'immigrazione e la mancanza di una fissa dimora oltre che con il passare inesorabile del tempo si affiancano a reinterpretazioni di due vecchi classici tra cui la celeberrima "The First Time Ever I Saw Your Face" scritta per lei dal defunto marito Ewan MacColl: difficile immaginare un modo migliore per celebrare il suo imminente novantesimo compleanno