Soul in Blue

Negli anni '90 il cantante e armonicista blues di Manhattan Tad Robinson aveva pubblicato i suoi primi due album per la Delmark, e proprio alla storica etichetta di Chicago (con cui aveva comunque continuato a collaborare anche in seguito) torna in occasione del nuovo "Soul In Blue", registrato in parte negli studi Riverside di proprietà della casa discografica con i Delmark All-Stars alias i chitarristi Mike Wheeler e Carlos Showers, l'organista Roosevelt Purifoy Jr., il bassista Larry Williams e il batterista "Pooky Styx" e in parte a Indianapolis con la band che lo accompagna dal vivo (Paul Holdman alla chitarra, Kevin Anker alle tastiere, David Murray al basso e Brian Yarde alla batteria) e con due amici e mentori di lunga data: i chitarristi Alex Schultz e Dave Specter. L'elegante tocco swing dei secondi e il più grintoso approccio in puro stile soul blues chicagoano dei primi conferiscono sonorità sfaccettate a un disco che contiene cover di Wilson Pickett (la non notissima "(I'm) Down To My Last Heartbreak") e Arthur Adams ("It's Private Tonight") e otto brani originali tra cui spiccano il racconto autobiografico di "Keep It In The Vault", le inflessioni gospel di "Somewhere There's A Train", la commovente "Keep Your Heart Open For Love" dedicata al dramma dei rifugiati, il blues a 12 battute di "Forgive And Forget" e il sentimentale epilogo di "This Time"