
RITTER JOSHI Believe In You, My Honeydew"Honeydew", termine che indica la melata di bosco prodotta dagli alberi, è l'appellativo con cui il cantautore Josh Ritter si rivolge oggi alla sua musa ispiratrice, e a cui in "I Believe In You, My Honeydew" dedica le sue nuove canzoni. "Sono scritte per la mia Musa, la mia invisibile e accecante compagna di lunga data", conferma. "Spero che le piacciano. Che provi un po' di cosa significhi essere umani, soli, spaventati, incerti, gioiosi e virtuosi". Abile come pochi nel maneggiare i materiali e gli strumenti del genere Americana, il cantautore dell'Idaho suona ispirato come nei momenti migliori in queste dieci nuove canzoni registrate con la fedele Royal City Band che oltre al produttore del disco Sam Kassirer (piano, organo, sintetizzatore e fisarmonica) comprende Zachariah Hickman (contrabbasso, basso elettrico, thumb piano, mandolino), Rich Hinman (chitarre, pedal steel, mandolino) e Ray Rizzo (batteria e percussioni), cui si aggiungono in alcuni brani i sassofoni di Matt Douglas e le voci dell'Additional Choir track list
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