RIBOT MARCMap Of A Blue CityQuando Marc Ribot era un giovane padre, sua figlia disegnò la mappa di una città in un vivido colore blu scuro. Il grande chitarrista e compositore di Newark (New Jersey) ne ha preso spunto per una canzone che riflette su cosa significhi perdere l'orientamento: la confusione e la paura che ne derivano, insieme all'eccitazione della scoperta di nuove possibilità e di luoghi sconosciuti. "Map Of A Blue City" è così diventata la title track di un album a cui Ribot ha lavorato per quasi trent'anni, il primo disco della sua carriera a riservare un ruolo centrale alla sua voce nostalgica e matura, composto da registrazioni casalinghe e da brani prodotti a suo tempo dal compianto Hal Willner. Ribot vi si muove con la consueta libertà tra roots music, bossa nova, no wave, noise, free jazz e pezzi di genere indefinibile; tra i 9 brani in scaletta anche una cover di "When The World’s On Fire" della Carter Family e la trasposizione in musica della poesia "Sometime Jailhouse Blues" scritta da Allen Ginsberg nel 1949 track list
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