Ville Lumiere Promenade

Nella scheda di presentazione di "Ville Lumiere Promenade" il titolare della New Shot Records Renato Bottani ricorda ciò che una volta Henry Carrigan della rivista "No Depression" ha scritto del cantautore del New Hampshire Rod Picott, evidenziandone le similitudini con Ernest Hemingway, Harry Crews e Townes Van Zandt. Questo disco lo presenta come autore e interprete di ben 21 canzoni registrate nello studio Pomme d'Eve di Parigi in una sola session, il 9 ottobre del 2005: in tutti i brani il virtuoso di dobro e lap steel Matt Mauch (anche ai cori) dialoga con la sua voce e con la sua chitarra acustica, arricchendo il tessuto strumentale di canzoni che dimostrano una volta di più la sua grande qualità di scrittura. Picott ha annunciato di recente la sua intenzione di ritirarsi dalle scene. "Ville Lumiere Promenade" potrebbe dunque essere il suo ultimo album: "spero di no", scrive Bottani in inglese nelle note di copertina del CD, candidandosi a pubblicare altri suoi dischi in caso di ripensamento