
NILE WILLIEGreat Yellow LightSono 21, con "The Great Yellow Light", gli album di studio pubblicati dal veterano Willie Nile, che nel titolo del disco ("La grande luce gialla") evoca "le lettere che Vincent Van Gogh scriveva a suo fratello Theo e la luce che lo ispirava ad Arles, in Francia, dove visse dal febbraio del 1888 al maggio del 1989". Il cantautore e rocker newyorkese lo ha registrato all'Hobo Sound di Weehawken, in New Jersey, producendolo assieme a Stewart Lerman (Elvis Costello, Patti Smith, Sharon Van Etten) e suonandolo con la sua band composta da Jimi Bones (chitarre elettriche e acustiche, cori), Johnny Pisano (basso e cori) e Jon Weber (batteria). Oltre a cantare, Willie si alterna tra sei corde elettriche e pianoforte in una sequenza di canzoni appassionate, melodiche e chitarristiche in un bel mix di ballate e di rock trascinanti spesso caratterizzati da testi di impronta sociopolitica. Di primissimo livello anche gli ospiti: il cantautore irlandese Paul Brady alla voce, Rob Hyman ed Eric Bazilian degli Hooters alle tastiere, i membri dei Black 47 Larry Kirwan, Fred Parcells e Chris Byrne, il grande chitarrista Waddy Wachtel, il polistrumentista David Mansfield (violino, chitarra e mandolino) e Steve Earle, che presta la sua voce a "Wake Up America" track list
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