Life Don't Miss Nobody

Grande vocalist apprezzatissima da colleghe illustri come Etta James, Tracy Nelson torna sulla scena con una personale rivisitazione del grande American Songbook che è anche un pretesto per ripercorrere la sua lunghissima carriera a cavallo tra blues, country, r&b di New Orleans e gospel con molti riconoscimenti da parte anche del pubblico rock (ai tempi in cui, negli anni '60 a San Francisco guidava i Mother Earth). L'inedita title track integra brani firmati da autori leggendari come Hank Williams, Ma Rainey, Willie Dixon, Allen Toussaint, Chuck Berry, Doc Pomus, Sister Rosetta Tharpe e il padre della canzone americana Stephen Foster, reinterpretati con una straordinaria band e un ricchissimo parterre di ospiti che comprende Willie Nelson, Irma Thomas, Marcia Ball e i grandi armonicisti Mickey Raphael e Charlie Musselwhite (quest'ultimo suo collaboratore a metà anni '60). "Non pubblicavo un disco da oltre dieci anni", ha spiegato la cantante originaria del Wisconsin, "ed era da tanto tempo che volevo fare tutte queste canzoni. Volevo metterci un po' di tutto, tutti i tipi di musica che amo"