Oar On, Penelope!

Torna in azione il supergruppo guidato da Scott McCaughey degli Young Fresh Fellows (voce, chitarra, piano, Farfisa e basso), affiancato dall'ex R.E.M. Peter Buck al basso e alla chitarra 12 corde, da Linda Pitmon alla batteria, da Kurt Bloch alla chitarra solista e da Debbi Peterson delle Bangles alla voce con 10 canzoni, tutte composte da McCaughey e registrate quasi in presa diretta tra Seattle (la prima "facciata") e Portland (la seconda) prima di essere affidate alle mani esperte di Ed Stasium (Ramones, Smithereens, Replacements, Talking Heads, Motörhead, Living Colour, Hoodoo Gurus, Long Ryders, The Dickies), che in fase di missaggio vi ha aggiunto le sue "salse segrete" senza intaccarne la spontaneità da garage band. Dopo il suo intervento (anche alla chitarra e al tamburello) e i contributi aggiuntivi di Spencer Tweedy (batteria su "Bison Queen" e "Falling Like Jets") e di Patterson Hood (cori su "Let The Rope Hold, Cassie Lee" e "Blow In My Bag"), "Oar On! Penelope" suona, nelle parole di McCaughey, "più classico...come un disco che potresti ascoltare alla radio", come sempre in perfetto equilibrio tra power pop, indie e jangle rock