HILL OF BEANS

Il settantaquattrenne cantautore folk nativo del Kent naviga da 58 anni i mari tempestosi del music business, sopravvissuto con forza e grazia al grande successo giovanile di 'Streets Of London': 'Hill Of Beans' e' il suo primo album dai tempi di 'Somewhere Down The Road' (2010) e lo vede riunirsi dopo tanti anni con il celebre produttore Tony Visconti, storico braccio destro di David Bowie e suo mentore a inizio carriera (produsse infatti il suo debutto 'Eight Frames A Second' nel 1968 e 'Not Till Tomorrow' nel 1972). 'E' un produttore meraviglioso, che tratta tutti gli artisti con lo stessa considerazione, la stessa cortesia e lo stesso rispetto', spiega McTell a proposito di Visconti, da lui reincontrato per caso a Londra alcuni anni fa. La persona giusta per permettere al cantautore di calibrare al meglio le sue innate qualita' melodiche e compositive, la sua voce ricca di sfumature, levigata e stagionata come un buon whisky e la sua riconosciuta tecnica chitarristica capace di fondere senso del ritmo e grande lirismo, in una collezione di undici canzoni che raccoglie materiale scritto negli ultimi dieci anni ma anche un brano scritto nel 1988 e uno risalente al 1978. Cantore della classe lavoratrice (da cui proviene), Ralph incanta una volta ancora con il suo storytelling che attinge alla tradizione anglosassone rinnovandone ogni volta il linguaggio: 'Hill Of Beans', piu' ancora delle opere piu' recenti, e' un prodotto di altissimo artigianato musicale (basta ascoltare 'West 4th Street And Jones', folk song che prende spunto dalla iconica copertina di 'The Freewheelin' Bob Dylan' per parlare di promesse, ottimismo, gioventu' e liberta'), cui contribuiscono ospiti nobili ed eccellenti come Mary Hopkin (la cantante lanciata dai Beatles e celebre in tutto il mondo per l'hit 'Those Were The Days' che e' anche ex moglie di Visconti), il contrabbassista Danny Thompson e il batterista dei Fairport Convention Gerry Conway