Grateful Deadication

L’anima del sassofono di Detroit, tra jazz, R’n’B e funk. Concittadino dell’amico Don Was (Presidente dell’etichetta Blue Note nonché leader del gruppo Was - Not Was, del quale McMurray è la ‘voce’ strumentale), il sassofonista è tanto versatile quanto richiesto: nel suo curriculum figurano collaborazioni di lunga data con B.B. King, The Rolling Stones, Bob Dylan, Iggy Pop, Patti Smith, Bonnie Raitt, Johnny Hallyday, Gladys Knight, Albert King, Nancy Wilson, KEM, Bootsy Collins, Herbie Hancock, Geri Allen e Bob James. Ora torna con il suo secondo album per l’etichetta, GRATEFUL DEADICATION, un album di cover in cui la sua anima jazz prende spunto da grandi pagine di uno dei più noti e creativi gruppi della storia del rock: McMurray reinventa così il repertorio dei Grateful Dead (“Fire on the Mountain,” “Dark Star”, “Touch of Grey,” “Franklin’s Tower”…), raggiunto da Bettye LaVette insieme con Bob Weir & Wolf Bros in una sublime versione di “Loser”.