Liberation Time

Roger Rossignol (pianoforte), Ranjit Barot (batteria e percussioni), Jean Michel "Kiki" Aublette (batteria e basso), Vinnie Colaiuta (batteria), Nicolas Viccaro (batteria), Julian Siegel (sax tenore), Etienne MBappe (basso), Gary Husband (batteria e piano), Sam Burgess (basso), Jerome Regard (basso) e Oz Ezzeldin (piano) si alternano a fianco di John McLaughlin (chitarra, chitarra synth) in un disco che riflette l'incertezza, la vulnerabilità e il lento risveglio dell'umanità dopo il lungo lockdown imposto dalla pandemia. Modern jazz e rivisitazioni post-bop e blues che ricordano il suo periodo pre-fusion celebrano questo "momento di liberazione" mentre John, per la prima volta da "Love Devotion Surrender" con Carlos Santana nel 1973, trova anche solitaria ispirazione nel pianoforte