BARRY MCGUIRE & THE DOCTOR

Erano lontani i tempi dei New Christy Minstrels e della celeberrima canzone di protesta 'Eve Of Destruction' (numero uno nelle classifiche di vendita americane nel 1965) quando, nel 1971, Barry McGuire si uni' al prodigioso chitarrista 'Doctor' Eric Hord (gia' session man per i The Mamas & The Papas) per registrare l'album piu' acido ed eccentrico della sua produzione (complice l'assunzione di robuste dosi di cocaina): un gioiellino di country rock dallo spirito improvvisativo e con un pizzico di blues e di psichedelia che a tratti ricorda il Fred Neil meno ortodosso e che ai tempi non vendette quasi nulla, diventando pero' nel tempo un disco di culto citato dalla rivista No Depression come un 'tesoro perduto dell'epoca'. Alle registrazioni, prodotte da Lou Adler (titolare della casa discografica Ode Records che lo pubblico') e da Nick Woods e Art Podell (compagni di McGuire nei New Christy Minstrels) presero parte grandi nomi della scena country rock come Chris Hillman (Byrds), 'Sneaky' Pete Kleinow (Flying Burrito Brothers), Byron Berline (Dillard and Clark) e Bernie Leadon (Eagles) oltre al trombettista Herb Alpert (non accreditato, nel brano 'South Of The Border'), ottimi comprimari nell'ultimo album 'secolare' di McGuire prima della sua conversione alla Christian music, riproposto dalla Real Gone in edizione rimasterizzata e con nuove note di copertina a cura di Tom Pickles che riportano dichiarazioni e commenti dell'artista e del coproduttore Podell