Jump For Joy

Ha fatto tutto da solo (scrittura, produzione ed esecuzione, suonando tutti gli strumenti mentre la copertina è stata disegnata da suo figlio) il leader dei Jayhawks in questo secondo album solista registrato nel suo home studio di Minneapolis. Assemblato recuperando anche vecchie cose come "New Normal", incisa il decennio scorso quando il musicista stava "ancora imparando l'arte dello studio digitale" e caratterizzata dall'uso (discreto) del vocoder oltre che da un assolo di chitarra esplicitamente ispirato allo stile di Robert Fripp, "Jump For Joy" è un disco intimo e artigianale che privilegia la spontaneità alla perfezione e che nei suoi dieci brani conferma la vena melodica dell'autore e musicista originario dell'Ohio, da 35 anni al vertice della scena roots rock statunitense