LIVE

Dotato di uno stile chitarristico che, nelle parole della rivista Blues Magazine Review, 'amalgama gli accordi potenti e luminosi di T-Bone Walker, i solismi taglienti di Johnny 'Guitar' Watson e il pungente approccio jazzato di Clarence 'Gatemouth' Brown', il canadese JW Jones e' indubbiamente un animale da palcoscenico e un grande performer dal vivo: lo dimostra in questo disco registrato nel corso di due sere al Gatineau Theatre, in Quebec, e nel quale propone coraggiosamente sul palco undici canzoni inedite. 'Questo album rappresenta per me qualcosa di molto diverso dal solito', ha spiegato, 'soprattutto in canzoni come 'I Don't Believe A Word You Say? e 'Moanin' At Midnight': entrambe durano piu' di sei minuti e in tutte e due suono una chitarra distorta con i suoni saturati al massimo in un modo che in studio non avevo mai provato'. Il risultato e' un disco in cui la magia dell'improvvisazione convive con la qualita' del songwriting, e in cui Jones ancora una volta tiene un piede nella tradizione del blues e nelle sue evoluzioni moderne, tra Howlin' Wolf e Robert Cray (arriva dal suo repertorio il brano che apre il disco, 'A Memo (Nothin' But Love))