IN THE SHAPE OF A STORM

Damien Jurado (voce e chitarra acustica) e' accompagnato dal solo chitarrista Josh Gordon in 'In The Shape Of A Storm', suo quattordicesimo album ispirato da film come 'American Graffiti', 'Paris, Texas' e 'L'ultimo spettacolo', 'dove l'ambientazione funge da personaggio silenzioso e onniscente'. Gli sono bastate due ore di un pomeriggio californiano per registrare quella che fino ad oggi e' la sua opera piu' essenziale e minimalista: abbandonate le atmosfere ipnotiche dei suoi primi album per la Sub Pop e le orchestrazioni psichedeliche della trilogia di dischi realizzati con Swift, Damien e Gordon (che lo accompagna occasionalmente con una chitarra accordata nello stile di Nashville) creano qui un suono spettrale e celestiale cosicche', come Jurado canta nel pezzo iniziale 'Lincoln', qui 'non rimane nulla da nascondere'. Come l'immagine di copertina disegnata da lui stesso, 'In The Shape Of A Storm' e' un disco in bianco e nero disegnato con pochi tratti essenziali, nudo e crudo, in cui trovano posto pezzi che erano rimasti nel cassetto, finendo per diventare una sorta di rifugio per canzoni abbandonate che pure appartenendo a tempi e situazioni diverse risultano connesse tra di loro: come scrive Jason P. Woodbury sul sito dell'artista, la luna splende tanto tra gli echi di 'Silver Ball' che nella conclusiva 'Hands On The Table', mentre la pioggia scende tanto nella title track che nella dolce cantilena di 'Oh Weather', mentre altrove ricorrono sovente metafore marine a base di onde, maree, spiagge e ancore. 'La discografia di Jurado', annota ancora Woodbury, 'e' piena di canzoni scritte come film in miniatura, bozzetti cinematografici che descrivono le persone, i luoghi da cui provengono e dove sono dirette. 'In The Shape Of A Storm' e' la sua prima pellicola in bianco e nero, un'istantanea di due ore trascorse in uno studio californiano e allo stesso tempo un documento che abbraccia 19 anni e una vita trascorsa nella musica'. 'Credo che ogni canzone abbia il suo tempo e luogo', aggiunge Jurado: 'e per questi dieci brani quel tempo e' finalmente arrivato'