LIFERS

Compiuta da tempo la trasformazione da cantante thrash metal a stella dell'outlaw country, Cody Jinks pubblica il suo ottavo album a due anni di distanza dal molto apprezzato 'I'm Not The Devil' e dopo un intenso periodo trascorso prevalentemente on the road. Anticipato dal singolo 'Can't Quit Enough', in cui il cantautore racconta proprio dei pericoli della vita in tour appoggiando il suo morbido timbro baritonale su un vivace, dinamico boogie che lascia spazio a fiammeggianti interventi strumentali, 'Lifers' vede il musicista texano (al debutto con la Rounder dopo una serie di dischi autodistribuiti) sfoggiare una volta ancora le sue piu' autentiche credenziali da 'fuorilegge' del country lontano dai cliche' e dalle standardizzazioni nashivilliane. Fedele alla sua etica 'do it yourself', in brani come 'Must Be The Whiskey', 'Desert Wind', 'Colorado' e 'Head Case' Cody sfodera una volta ancora le sue doti di grande comunicatore e narratore, capace di descrivere nelle sue canzoni la vita e le difficolta' quotidiane aggiungendo al country piu' genuino forti aromi di Southern rock. La sua fan base, gia' solida e appassionata, sembra destinata a crescere ancora esponenzialmente