UNIFORM CLARITY

Ormai artista solista a pieno titolo in parallelo con la carriera nei My Morning Jacket, Jim James sforna a pochi mesi di distanza da 'Uniform Distortion' un disco ad esso complementare: 'Uniform Clarity' ci propone infatti le stesse canzoni presentate e riarrangiate in chiave acustica, con l'aggiunta di due inediti. Se il predecessore, ha spiegato lo stesso James, era un album intenzionalmente 'sporco' e caotico in cui la distorsione letterale e figurativa di testi e suoni era finalizzata a gettare luce sui tempi contorti e turbolenti che stiamo vivendo, questo 'vuole invece illuminare l'altro lato delle cose: e' crudo e realistico, ma molto chiaro, un po' come succedeva agli albori della musica registrata quando tutto cio' che potevi ascoltare era la verita' perche' non c'era alcun modo di manipolare le registrazioni in studio'. Lavorando in sala di incisione con il fonico e produttore Shawn Everett (Alabama Shakes, War On Drugs), James ha voluto 'creare una registrazione quasi documentaristica di queste canzoni - solo voce, chitarra e lo spazio circostante - senza effetti speciali. Una illustrazione cristallina della bellezza imperfetta con cui una canzone prende forma e che a volte conserva anche nelle fasi successive della sua vita. Un pensiero. Un seme. Una luce proveniente dal ventre dell'universo e portata in vita qui sulla terra'