
Novità WAINWRIGHT RUFUSI'm A Stranger Here Myself: Wainwright Does WeillSempre più immerso nella canzone classica d'altri tempi e nel grande American Songbook, Rufus Wainwright si cimenta in questo album con il repertorio di Kurt Weill, il compositore americano di origini tedesche noto soprattutto per la sua fruttuosa collaborazione con Bertolt Brecht. L'interprete canadese ha registrato dal vivo "I'm A Stranger Here Myself: Wainwright Does Weill" nel 2024 sul palco del Theatre At Ace Hotel di Los Angeles insieme alla Pacific Jazz Orchestra, noto ensemble cittadino composto da 40 musicisti e diretto da Chris Walden, e con la partecipazione speciale di Viola Odette Harlow e della Metropole Orkest dei Paesi Bassi. "Le canzoni di Kurt Weill hanno a lungo ossessionato la mia immaginazione", ha ricordato Wainwright, dotato della estensione vocale, della teatralità, della emotività e della sensibilità necessarie a cogliere e sottolineare tutte le sfumature di composizioni complesse e raffinate come la title track, "September Song", "Mack The Knife" (dalla celeberrima "Opera da tre soldi"), "Lost In The Stars" e "Surabaya Johnny" (da "Happy End", proposta in coda anche in una versione alternativa registrata durante i concerti di anteprima tenuti nel maggio del 2023 al Café Carlyle di New York). Si coglie immediatamente la vicinanza artistica e umana tra compositore e interprete, personalità poliedriche e contraddittorie abituate a muoversi in scioltezza e con eleganza tra arte alta e cultura popolare, "musica pop e sensibilità operistica, profano e divino" track list
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