
COLE SOLOMONAin't Got Time To Die"Musica blues per le anime più tenebrose", recita uno dei claim coniati per descrivere l'album di debutto solista di Solomon Cole, già leader di una band che porta il suo nome e che ha base in Nuova Zelanda. Pubblicato dalla sua etichetta Hoop-LA Records e distribuito in Europa dalla francese DixieFrog, "Ain't Got Time To Die" rispecchia la bellezza selvaggia e il mood malinconico dell'isola di Waiheke in cui il cantante, autore e chitarrista risiede, ma è anche impregnato di atmosfere gotiche tipiche del Sud degli Stati Uniti, di fervore gospel e di suggestioni cinematografiche. Registrato in vari studi e diverse località e mixato dal veterano Eddie Rayner (già tastierista di Split Enz e Crowded House), il disco contiene anche pezzi ripresi dal vivo davanti al monumento ai caduti della Seconda guerra mondiale eretto a Waiheke; sulla rivista Paris Move, il recensore Patrick Dallongeville descrive Cole come una via di mezzo tra Lloyd Cole e Solomon Burke, aggiungendo Tom Waits, Watermelon Slim e Howlin' Wolf come suoi ideali punti di riferimento track list
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