
BLASTERSNon FictionRistampato senza bonus track da Liberation Hall, che in occasione del precedente Record Store Day aveva raccolto l'intera produzione del gruppo nella retrospettiva "American Music Story: The Complete Studio Recordings 1979-1985", "Non Fiction" (1983) è il terzo album di studio dei Blasters pubblicato nel 1983 su etichetta Slash Records. Inteso inizialmente come un "concept" sui "sogni perduti", mostra un evidente progresso e una marcata maturazione compositiva rispetto agli esordi in puro stile rockabilly/rock and roll revival anni '50, in brani diventati poi classici del repertorio della band di Downey (California) come "Jubilee Train", "Boomtown" e soprattutto "Long White Cadillac", ispirata agli ultimi istanti di vita di Hank Williams. Portano tutte la firma di Dave Alvin (chitarra solista), qui affiancato dal fratello, co-leader e cantante solista (oltre che armonicista e secondo chitarrista) Phil, dal bassista John Bazz, dal batterista Bill Bateman, dai sassofonisti Lee Allen (figura storica della scena di New Orleans) e Steve Berlin (poi nei Los Lobos) e dal pianista Gene Taylor (già, per un breve periodo, nei Canned Heat e prima ancora sideman di Big Joe Turner e T-Bone Walker). "Barefoot Rock" (Junior Parker) e "Tag Along" (Rocket Morgan) sono le uniche due cover track list
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