CURSE OF K.K. HAMMONDDeath Roll BluesUn disco di autentico acoustic blues registrato da una giovane musicista britannica nei leggendari studi EMI di Abbey Road può sembrare una bizzarra anomalia: la cantautrice e chitarrista slide che si fa chiamate The Curse Of K.K. Hammond, tuttavia, sgombra il campo da ogni perplessità con questo suo album di debutto che ha già conquistato le classifiche specializzate nazionali. Accompagnata soltanto da una o due delle sue fedeli chitarre resofoniche (altrimenti dette dobro) e da qualche occasionale battito di mani o colpo di tamburello, Hammond si rifà abilmente agli stili di pionieri come Robert Johnson, Memphis Minnie, Charley Patton, Skip James e Blind Willie McTell, cantando (talvolta ricorrendo a qualche sovraincisione) con voce chiara e potente una musica che lei stessa definisce "swamp blues dal lato oscuro". Il suo stile grezzo e apparentemente semplice richiede tuttavia più ascolti (possibilmente ad alto volume) per essere interamente apprezzato, grazie anche a fraseggi chitarristici che mostrano una non comune complessità armonica, tra atmosfere Southern Gothic e il richiamo alla tradizione squisitamente britannica di musicisti (elettrici) come John Mayall, Peter Green e Jeff Beck; nella title track "Death Roll Blues" compare ai cori un altro ottimo esponente del nuovo movimento blues acustico britannico, David & The Devil track list
Potrebbe anche interessarti | ||||||||||||||||
Newsletter ![]() ![]()
![]()
|