Hour Glass

Grazie all'etichetta che fa capo agli Allman Brothers, ristampa su CD di un album pubblicato originariamente dalla Liberty Records nell'ottobre del 1967, 'Hour Glass' è l'omonimo album di debutto di una formazione di cui fecero parte i fratelli Duane (chitarra, voce) e Gregg Allman (organo, piano e voce) prima di fondare la Allman Brothers Band. Affiancati in studio da Paul Hornsby (piano, organo e voce), Johnny Sandlin (batteria), Jesse Willard Carr (basso, chitarra elettrica) e Mabron McKinney (basso), oltre che da diversi session men non accreditati e da una sezione fiati, i due fratelli di Macon, Georgia, si affidarono alla produzione di Dallas Smith (famoso per avere lavorato con Bobby Vee), interessato a porre in risalto la splendida voce soul di Gregg (allora diciannovenne) attraverso un repertorio composto quasi interamente di cover (l'eccezione è 'Got To Get Away' firmata dallo stesso Gregg) in cui figurano pezzi soul e gospel come 'Nothing But Tears' di Jimmy Radcliffe e 'I've Been Tryin' di Curtis Mayfield & The Impressions, 'Cast Off All My Fears' di un giovanissimo Jackson Browne, 'Silently' di Del Shannon e due classici del Brill Building a firma di Gerry Goffin e Carole King ('No Easy Way Down' e 'So Much Love', entrambe incise poi da Dusty Springfield per 'Dusty In Memphis'), mentre 'Bells' rielabora il testo di una celebre poesia di Edgar Allan Poe. Il disco non ottenne riscontri commerciali e venne seguito l'anno successivo da un secondo LP intitolato 'Power Of Love'